Riva del Garda – Si è concluso lo scorso weekend il Campionato Europeo classe “D-One”, valido per gli equipaggi italiani anche come Campionato Italiano, organizzato dalla Fraglia Vela di Riva del Garda.
23 imbarcazioni al via, con sei nazioni differenti, dove spiccano il pluri-campione del Mondo, l’inglese Nick Craig, il bronzo al recente Campionato del Mondo, l’italiano Mario Rabbò e il ceco Viktor Teply, olimpionico a Londra nella classe Laser.
Si parte venerdì 4, è presente il vento da Sud “Ora” sui 10-15 nodi e il campo di regata è posizionato leggermente più a Sud rispetto ai canoni di Riva del Garda.
Due regate, e strapotere di Craig che taglia per primo il traguardo in entrambe, seguito in generale da Rabbò (3-2) e dal giovane triestino Alessandro Marega (6-3).
Nella mattina di sabato 5, la pioggia fa da padrona, poi arriva il sole e si esce, c’è il “Peler”, vento da nord sui 10-12 nodi, ma siamo nel centro di una perturbazione e tutto può succedere. Lo staff della Fraglia, posiziona la boa di bolina tra Riva e Lido di Arco e si parte.
In grande spolvero, il francese Damis Duterte Vielle, che piazza due primi posti che lo fanno salire al terzo posto in generale. Craig, mantiene la leadership, 3-11 oggi, e secondo Rabbò 2-12 i parziali.
Nel tardo pomeriggio, un violento temporale torna a fare da padrone sul Garda, creando diversi problemi alle imbarcazione impegnate nella storica regata “Centomiglia”.
Domenica 6, ultimo giorno, partenza alle ore 9, c’è “Peler” e soprattutto fa un gran freddo con la presenza della prima neve nelle montagne trentine limitrofe al Garda.
Il campo di regata viene posizionato vicino alla sponda lombarda, dove il vento è sui 16-18 nodi, con raffiche oltre i 20. Ultime due regate, con l’introduzione dello scarto (eliminazione del peggiore piazzamento della serie).
Vittorie rispettive per il ceco Teply (1-2) e Craig (2-1).
Nick Craig, si dimostra al vertice assoluto della classe “D-One” conquistando l’ennesimo titolo, seguito da Vicktor Teply e da Mario Rabbò, (6-4) i parziali di domenica, confermandosi al top della classe dopo il bronzo al mondiale di fine Luglio.
Mario Rabbò, vince il campionato Italiano, seguito da Alessandro Marega, sesto in overall e da Francesco Gabbi, ottavo in overall.
“Quando finisci sul podio, commenta il portacolori dello Yacht Club Parma, Francesco Gabbi, devi essere felice, anche se fino a sabato sera speravo di fare qualcosa di più avendo uno scarto (14) alto, ma domenica non sono stato così bravo come gli altri.
Non avevo un gran allenamento alle spalle, anche se venerdì sono partito forte alla prima facendo quarto. Nella seconda, mi sono “tirato la zappa sui piedi” da solo, ero posizionato molto bene, poi ho fatto una scelta tattica che si è rilevata un disastro e alla prima boa ero ventesimo; ho cercato di recuperare il più possibile ma non sono andato oltre al quattordicesimo posto.
Sabato, bene, condizioni instabili dove ho finito sesto e terzo, facendomi recuperare terreno su chi mi precedeva e facendomi arrivare vicino al secondo degli italiani, Marega.
Purtroppo, domenica non sono stato così “in palla” come nei due giorni precedenti, non andando a concretizzare quello che avevo costruito nelle fasi iniziali e finendo con un 12-10.
Questi i miei parziali 4-(14)-6-3-12-10.
Complimenti sia a Craig che si dimostra un ottimo velista e a Mario, che ha interpretato sempre al meglio queste regate. Bravi!”
