Viareggio/ Brindisi – La trasferta nelle acque di Brindisi di Coconut Master Aid – Città di Viareggio, il nuovo M37 armato dal viareggino Francesco Sodini che ha partecipato nei giorni scorsi al X Campionato del Mondo Orc, si è conclusa con un settimo posto assoluto: “Ho creduto fino all’ultimo nel colpo grosso, che era sicuramente alla nostra portata visti i risultati in acqua.” ha commentato al rientro l’armatore Sodini “Ci tenevo particolarmente per me e per Viareggio… Un settimo posto ad un mondiale è comunque un risultato prestigioso. Ora pensiamo al campionato Italiano Assoluto a Gaeta di fine agosto.”
Il Mondiale è stato caratterizzato da belle giornate di vento e di sole durante le quali si sono date battaglia oltre ottanta imbarcazioni. Cinque regate a bastone e una d’altura le prove disputate complessivamente: il vento a 30 nodi della giornata conclusiva non ha, infatti, consentito lo svolgimento delle due ultime prove in programma, impedendo di applicare alla classifica finale lo scarto del peggior risultato e per Coconut Master Aid – Città di Viareggio il fatto di non poter scartare il 42° posto riportato nella seconda regata a causa di una protesta, si è dimostrato estremamente penalizzante. Senza quella squalifica e mantendendo il 3° posto della seconda prova, infatti, Coconut avrebbe chiuso al 2° posto il suo primo mondiale, ad appena pochi mesi dal varo!
Coconut Master Aid che da quest’anno, nella parte poppiera dello scafo, oltre al proprio logo (la vela e la palmetta) e a quello della Pietrasanta Pharma (leader mondiale della medicazione professionale e suo sponsor da diverse stagioni) ha affiancato il logo della Città di Viareggio (che ne patrocina l’attività) con un forte richiamo al mare, al Carnevale e a Puccini, durante l’Orc International World Championship ha regatato con questo logo listato a lutto per ricordare il tragico evento e come partecipazione al dolore dei propri concittadini.
Dopo le giornate dedicate alle messa a punto degli ultimi dettagli, i controlli di stazza per tutti i partecipanti e la cerimonia di apertura con una commossa e partecipata citazione a Viareggio ed alla tragedia che l’ha recentemente colpita da parte del Presidente del CVB, Livio Georgevich, testimoniata da Francesco Sodini, martedì 7 hanno finalmente preso il via le regate con un bel sole e vento di scirocco sui 13 nodi.
Prima giornata – Nel Gruppo B Low Noise armata da Giuseppe Giuffrè si è aggiudicato la prima prova su Alvarosky e Escandalo (vincitore di un mondiale, un europeo e due italiani). Al termine della seconda prova è ancora Low Noise a dominare la classifica su Harael e Coconut-Città di Viareggio: il terzo posto dei viareggini, però, diverrà un 42esimo per una protesta vinta da parte di Harael.
Seconda giornata, regata costiera – Nella giornata seguente si è svolta la prevista regata d’altura: gli equipaggi hanno navigato per la prima metà delle 87 miglia del percorso con un vento di Scirocco tra i 10 ed i 18 nodi, con salti di vento che hanno messo a dura prova i tattici. Al termine della lunga, fra le 41 barche della Classe B, Low Noise di Giuseppe Giuffre, leader di classe è stato sostituito da Alvarosky.
Al cancello di Otranto, invece, è stato Sagola ad aggiudicarsi la prima posizione davanti a First Flight e ad Alvaroski, che chiuderà al primo posto al termine della prova a Brindisi davanti a First Flight e Sagola. Coconut si è classificato quarto in entrambe le manches.
Terza giornata – Venerdì 10, un bel vento di Maestrale sui 16 nodi ha consentito al Comitato di Regata di far disputare ben tre prove: bella la partenza della quinta regata con tutte le imbarcazioni ben allineate pronte a prendere il bordo migliore. La prima prova della giornata è partita regolarmente alle ore 11 con vento dai 16 ai 20 nodi, calato poi a 15 nodi. La seconda ha avuto inizio alle 13.15 con vento di 16 nodi e la terza alle 15.26 con vento in diminuzione.
Nel gruppo B Low Noise timonato da Giorgio Grassi si è imposto in due delle tre prove distanziando di un bel pò di punti il secondo, Sagola, e il terzo Alvarosky che con 11-14-2 della giornata ha perso punti preziosi ma i giochi sono rimandati all’indomani.
Coconut con un 2 -5-7 di giornata risale al settimo posto in classifica generale e spera di poter disputare le due prove del giorno successivo che, consentendo lo scarto del 42esimo posto, lo porterebbero sul podio.
Ultima giornata – Ma nella giornata conclusiva il vento che già dalla notte stava soffiando oltre 25 nodi, rinforza ulteriormente e il Comitato decide per l’annullamento delle prove in programma.
Il Mondiale si chiude lasciando invariata la classifica: sul podio nell’ordine salgono l’iridato Low Noise, Sagola Alvaroski e per il viareggino Coconut un settimo posto assoluto. La premiazione e la cerimonia di chiusura fanno calare definitivamente il sipario sull’edizione 2009 delll’Orc International World Championship: prossimo appuntamento per Coconut Master Aid è il Campionato Italiano Assoluto che si svolgerà a Gaeta a fine agosto.
Il Mondiale, ottimamente organizzato dallo staff del Circolo Vela Brindisi in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, l’Offshore Racing Council, l’Unione Vela Altura Italiana e l’International Sail Federation,Controlli scrupolosi, disposizione dei campi di regata sempre all’altezza, classifiche in tempo reale, discussione delle proteste in tempi più che ragionevoli, grande agonismo in acqua, tanta passione e cortesia hanno reso questo Mondiale un evento di grande livello sotto tutti i punti di vista.
L’equipaggio – A bordo di Coconut, nel corso dell’Orc International World Championship, sono stati impegnati il timoniere Albino Fravezzi, Francesco Gabbi alla randa, i tailer Francesco Lagirti ed Eleonora de Sabata, il tattico Angelo Costa, Enrico Casella e Fabrizio Bacci all’albero, Sergio Frascari a prua e l’armatore Sodini alle drizze.
http://www.circolovelabrindisi.it/ORC2009/classifiche/overall_ORCB_ORCBC.html