Dal 22 al 25 di Aprile nelle acque davanti a Livorno si è corso il Trofeo Accademia Navale. 48 le barche partecipanti suddivise nelle categorie ORC e IRC.L’M37 “Coconut” dell’armatore viareggino Francesco Sodini è iscritto nella categoria ORC gruppo 3, composto da 13 imbarcazioni e con partecipanti illustri come: “Low Noise” (M 37 Campione del Mondo in carica), “Kryos” (G.S. 37 con a bordo l’esperto Albino Fravezzi), “Rewind” (X-37 presente sia al Campionato del Mondo che a quello Italiano) e “Justina II” (G.S. 37 vincitore del Campionato invernale a Punta Ala).
Giovedì 22 si aprono le danze con 2 regate con vento sui 10-12 nodi, nella prima e 15-16, nella seconda. Parte subito bene “Coconut” che si aggiudica la prima regata, seguita da “Low Noise” e da “Justina II”. Nella seconda regata, “Coconut” parte male ed è costretto al recupero, ma una gran velocità nelle andature le permette di avvicinarsi alle prime ma è costretta ad accontentarsi di un quarto posto. La regata viene vinta da “Low Noise” seguita da “Rewind” e da “Kryos”.
Venerdì 23 è in programma la regata costiera in un percorso di 28 miglia con partenza nelle acque antistanti all’Accademia Navale, breve disimpegno, boa a Castiglioncello, boa a Vada, boa alla Meloria ed infine arrivo nel luogo di partenza davanti all’Accademia. La regata era suddivisa in due parti: la prima che teneva conto dall’inizio fino alla boa di Vada e la seconda su tutto il percorso completo. Vento da Grecale e pioggia, tanta pioggia, che accompagnerà tutte le barche dall’inizio alla fine della regata. “Coconut” non parte benissimo e al primo disimpegno è affiancata da “Rewind”, tallonata da “Low Noise” e preceduta di poco da “Justina II” e “Kryos”.
Si preannuncia una regata molto combattuta. Le prime tre barche decidono di costeggiare la costa sfruttando le raffiche che arrivano da terra, “Low Noise” e “Rewind” decidono di issare rispettivamente gennaker e spinnaker e si allontanano sia dalla costa che dalle tre barche che le precedono.
Purtroppo “Coconut” appena prima di Castiglioncello incappa in un buco di vento e perderà tempo e distanza dai suoi rivali. Infatti all’arrivo alla boa di Vada, valido come arrivo per la terza regata, “Coconut” sarà solo settimo. I ragazzi a bordo di “Coconut” cercano di fare di tutto per recuperare terreno, però considerando che l’arrivo della quarta regata tiene conto di tutto il tempo e distanza delle 28 miglia, recuperano due barche e finiscono al quinto posto.
Grande prestazione di “Justina II” che con due primi balza al comando della classifica generale, seguito da “Rewind” (due secondi posti nella “costiera”) e “Kryos” (due terzi nella “costiera”). Al quarto posto nella classifica generale si posiziona il Campione del Mondo “Low Noise” che nella “costiera” fa peggio di “Coconut” e colleziona un ottavo e settimo posto. Al quinto posto a pari punti con il quarto troviamo “Coconut”.
Sabato 24 il programma prevede il ritorno alle regate a “bastone” e la notizia più bella per tutti i velisti impegnati al TAN è che non piove; la partenza è fissata per le ore 11:00 ma il vento si fa attendere e permette al Comitato di Regata di effettuare una sola regata. Vento da NW sui 10-12 nodi; “Coconut” autore di una fantastica prima bolina conduce la flotta del suo raggruppamento, inseguita da “Low Noise”. Fantastico duello delle due barche “gemelle” che si sfidano a colpi di virate e strambate; alla fine ha la meglio “Coconut” che stravince la quinta regata, seguita da “Kryos” e “Diavolina”; “Low Noise” non fa meglio del quarto posto, ma ancora peggio fanno i primi due della classifica generale “Justina II” (oggi settimo) e “Rewind” (oggi sesto). La nuova classifica generale aggiornata dopo la quinta regata vede: “Justina II” e “Rewind” rispettivamente prima e seconda a pari punti (10), a 11 punti rispettivamente “Coconut” e “Kryos” e a 14 punti in quinta piazza “Low Noise”.
Domenica 25 ultima regata a “bastone” in programma con ben quattro barche che si daranno battaglia per aggiudicarsi il gradino più altro nella categoria ORC gruppo 3. Già alla partenza è bagarre con “Coconut”, “Low Noise” e “Kryos” molto ravvicinate. “Coconut” tira fuori “gli attributi” e fa un’ottima partenza e balza al comando della regata; controlla gli avversari diretti e va a vincere la sesta e ultima regata aggiudicandosi il primato in classifica.
La classifica generale sarà: prima “Coconut”, seconda “Rewind” e terza “Kryos”.
“Sono molto contento – racconta Francesco Gabbi, timoniere di “Coconut” – siamo arrivati qui a questa regata dopo sette mesi che non salivamo su “Coconut” e sapevamo di non essere al top rispetto ai nostri rivali che avevano molte più ore di mare nel 2010. Soprattutto io che non timonavo una barca dal Mondiale Platu 25 dell’anno scorso e sapevo di essere un po’ “arrugginito”. I ragazzi a bordo sono stati fantastici, hanno sempre manovrato al massimo e negli “scontri diretti” abbiamo sempre avuto la meglio. La barca con le vele CSD era la più veloce della flotta.”
A bordo di “Coconut”:
Armatore / Drizzista: Francesco Sodini
Timoniere: Francesco Gabbi
Tattico: Angelo Costa
Randista: Stefano Buzzelli
Tailer: Luca Pepi
Tailer / Navigatore: Rinaldo Rinaldi
Jolly / Team Manager: Fabrizio Bacci
Albero: Enrico Casella
Prodiere: Alessandro Lenzi